ARTICOLO 1
La Pro Loco Teor (di seguito per brevità chiamata Pro Loco) è un associazione di singoli cittadini, di circoli, gruppi e associazioni locali, essa è apartitica, è rappresentativa delle realtà del paese e riconosce pertanto la sua natura apertamente democratica. L’Associazione non persegue fini di lucro. Accoglie come propri soci tutte le persone che intendono partecipare alla vita associativa della Pro Loco così come regolata dal presente statuto.
ARTICOLO 2
Gli scopi che la Pro Loco si propone sono i seguenti:
- riunire intorno a se tutti coloro – associazioni, circoli, gruppi, singoli cittadini, rappresentanti delle varie categorie sociali, professionali, economiche, culturali, sportive, religiose – i quali hanno l’obiettivo comune dello sviluppo della località nel senso più ampio del termine;
- creare occasioni di incontro, di collaborazione, di riflessione e di solidarietà’ verso i problemi della comunità;
- sviluppare le relazioni, ad ogni livello, tra gli abitanti di Teor,Campomolle, Chiarmacis, Driolassa e Rivarotta nella ricerca di comuni attività e obiettivi;
- creare un coordinamento ed un appoggio reciproco tra le varie realtà associazionistiche esistenti per meglio valorizzare gli sforzi di tutti;
- riunire attorno a se tutti gli interessati anche ad un eventuale sviluppo turistico della località, ampliando la conoscenza e la valorizzazione dei beni artistici e storici locali, valorizzando le bellezze naturali di tutta la zona, propagandandole per farle meglio conoscere ed apprezzare, impedendo, attraverso la loro protezione, ogni forma di sfruttamento o di inquinamento ecologico;
- provvedere ad una valorizzazione locale della lingua friulana delle tradizioni e dei costumi del comune e/o della Regione;
- attivare l’organizzazione del “tempo libero” e di nuovi “spazi” di vita comunitaria, sviluppando attività culturali e ricreative quali convegni, dibattiti, conferenze, mostre di pittura e scultura, mostre filateliche, fotografiche, di antiquariato, di documentazione storica, scientifica e sociologica, incontri di poesia, di folclore e di friulanità, attività teatrali, attività concertistiche corali e strumentali, corsi linguistici, cineforums, attività sportive ed agonistiche, gite, festeggiamenti e sagre locali, campeggi estivi, gemellaggi soprattutto per realizzare tra i piu’ giovani scambi culturali e di esperienze , mercati, fiere, aste – il tutto in stretto collegamento con le associazioni dei settori interessati ed i competenti organi provinciali regionali e comunali;
- organizzare fiere, convegni atti a divulgare qualitativamente prodotti tipici locali od attività particolari ritenute di rilevanza a livello comunale, regionale nazionale nel rispetto delle leggi vigenti.
ARTICOLO 3
L’ambito territoriale in cui viene ad operare l’Associazione Pro Loco Teor viene cosi’ determinato: Comune di Teor.
ARTICOLO 4
La Pro Loco potrà collaborare con Enti, Comuni ed Associazioni aventi analoghe finalità
ARTICOLO 5
Le entrate dell’Associazione sono date da:
- le quote conferite dai soci;
- i contributi di enti pubblici e di privati operatori;
- le elargizioni
- i proventi della gestione delle attività, sia ricorrenti che occasionali.
ARTICOLO 6
Le uscite dell’Associazione possono riguardare, oltre le spese ordinarie di funzionamento, soltanto spese connesse con attività di cui ai precedenti articoli, ivi compreso l’acquisto di immobili e attrezzature.
ARTICOLO 7
Sono organi (essenziali) dell’Associazione Pro Loco Teor:
ARTICOLO 8
L’anno sociale ha inizio il 1 Gennaio e termina il 31 Dicembre di ogni anno.
ARTICOLO 9
I soci della Pro Loco si distinguono in Onorari ed Ordinari. Sono soci onorari coloro che vengono cosi’ nominati dal Consiglio Direttivo per particolari meriti acquisiti verso la Pro Loco stessa o verso la comunità. Sono soci ordinari coloro che versano annualmente la quota associativa fissata dall’Assemblea Generale. Tutte le associazioni, circoli o gruppi presenti nel territorio comunale sono soci ordinari di diritto. I soci per essere eleggibili alle cariche sociali devono essere persone fisiche e devono aver compiuto la maggiore età e hanno diritto:
- di partecipare alle assemblee generali con diritto di discussione e di voto, purché‚ abbiano compiuto il diciottesimo anno di età;
- di eleggere i membri del Consiglio Direttivo della Pro Loco e di essere eleggibili alle cariche sociali.
La quota associativa dei soci ordinari viene fissata annualmente dall’assemblea generale su proposta del Consiglio Direttivo della Pro Loco. Chiunque desidera far parte della Pro Loco può iscriversi richiedendo la tessera e pagando la relativa quota. La qualità di socio si perde per dimissioni, per rinuncia, decesso, morosità od indegnità. L’ammissione alla Pro Loco è subordinata all’accettazione senza riserve del presente statuto. I soci si obbligano a non adire alle vie legali per la risoluzione di qualsiasi controversia riguardante l’attività della Pro Loco che andrà sottoposta a giudizio del Consiglio Direttivo. I provvedimenti disciplinari che il Consiglio Direttivo può prendere nei confronti dei soci sono: l’ammonizione, la sospensione a termine e la radiazione.
ARTICOLO 10 – Assemblea Generale
L’Assemblea Generale dei soci e’ composta da tutti i soci in regola con il pagamento delle quote sociali relative all’esercizio del nuovo anno sociale. E’ ammessa la delega scritta, ma un socio non ha facoltà di rappresentare nella medesima riunione più di due consoci. Le associazioni, circoli o gruppi sono rappresentati in Assemblea da un loro delegato e all’atto della votazione hanno diritto di esprimere un solo voto. Qualora il rappresentante di una associazione sia socio della Pro Loco, ha facoltà di esprimere due voti: il suo e quello dell’associazione rappresentata. L’Assemblea Generale ordinaria si riunisce su convocazione del Presidente almeno una volta all’anno per la discussione e l’approvazione dell’attività sociale e del bilancio consuntivo dell’anno precedente, secondo i punti previsti dall’ordine del giorno della seduta. L’Assemblea Generale elegge il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Revisori ed esprime le sue indicazioni per l’attività futura. L’Assemblea può essere convocata in sede straordinaria dal Consiglio Direttivo ogni qualvolta questo lo ritenga opportuno o su domanda scritta di almeno 1/3 (un terzo) dei soci con diritto di voto. La richiesta deve specificare i motivi per cui si chiede la convocazione. L’Assemblea deve essere convocata con avvisi affissi in luoghi pubblici di tutte le frazioni e del capoluogo e, compatibilmente con il loro numero, a tutti i soci. L’Assemblea e’ pubblica. L’Assemblea dei soci approva il bilancio di previsione, il conto consuntivo e il programma di attività da inviare alla Direzione Regionale del Turismo e del Commercio nei termini previsti all’ art. 33 della legge regionale 11 agosto 1980 n 34 e successive modificazioni. L’Assemblea e’ validamente convocata in prima convocazione qualora sia presente almeno la meta’ più uno dei soci, ed in seconda convocazione qualunque sia il numero dei soci presenti. Il Presidente della Pro Loco od in sua assenza un membro designato dal Consiglio Direttivo, inviterà l’Assemblea a nominare il Presidente della seduta, il Segretario che redigerà il verbale e gli scrutatori per la verifica delle votazioni. Prima di dichiarare la validità della seduta, il Presidente deve constatare la regolarità delle deleghe, il diritto di intervento ed il numero dei voti validi presenti. Tranne nei casi specificatamente contemplati, l’Assemblea Generale delibera a maggioranza dei voti. I lavori assembleari sono constatati da un processo verbale che verrà firmato dal Presidente e dal Segretario dell’Assemblea. Detto verbale sarà a disposizione dei soci che ne facciano richiesta.
ARTICOLO 11 – Il Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo, eletto dall’Assemblea Generale a scrutinio segreto, dura in carica due anni. Esso e’ composto da un numero variabile di membri a discrezione del l’Assemblea Generale che devono essere il più possibile rappresentativi delle associazioni e dei gruppi presenti nel comune. Comunque del consiglio fa parte di diritto un membro designato dall` amministrazione comunale. Esso adotta tutti i provvedimenti necessari ed opportuni per il buon andamento esecutivo ed amministrativo della Pro Loco e per il buon raggiungimento degli scopi di cui al presente statuto. Il Consiglio Direttivo elegge, tra i suoi membri il Presidente della Pro Loco, il Vice Presidente, i responsabili delle commissioni di lavoro che si intenderanno istituire al fine di rendere più agevole la parte esecutiva; dette commissioni potranno essere aperte anche ad estranei all’Associazione stessa. Il Consiglio Direttivo si riunisce ordinariamente una volta al mese su convocazione del Presidente e straordinariamente ogni qualvolta questi lo ritenga opportuno o su richiesta di almeno tre consiglieri o del Collegio dei Revisori. La presenza della maggioranza dei consiglieri e’ richiesta per la validità delle riunioni del Consiglio. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei voti. In caso di parità prevale il voto del Presidente. Il consigliere che risulterà assente per tre riunioni consecutive, senza giustificato motivo, sarà considerato dimissionario. In caso di dimissioni o decadenza di un consigliere prenderà il suo posto il primo dei non eletti nell’ultima assemblea generale dei soci. Quando dovesse venire a mancare la maggioranza dei Consiglieri, dovrà essere convocata l’Assemblea straordinaria per la nomina di un nuovo Consiglio Direttivo. Il Consiglio Direttivo redige il bilancio consuntivo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea generale dei soci; adotta i regolamenti interni ed assegna eventuali incarichi a sua discrezione. Tutti gli incarichi e tutte le cariche sono onorarie e quindi gratuite (salvo il rimborso di eventuali spese riconosciute), hanno durata di due anni e sono comunque riconfermabili.
ARTICOLO 12 – Il Collegio dei Revisori
Il Collegio dei Revisori, eletto dall’Assemblea Generale dei Soci, e’ composto da tre membri anche non soci. Al Collegio dei Revisori spetta il controllo amministrativo e finanziario della Pro Loco. I Revisori esplicano il loro mandato secondo le leggi vigenti. Rilevando irregolarità amministrative essi devono comunicarle per iscritto al Consiglio Direttivo per i necessari provvedimenti.
ARTICOLO 13 – Il Presidente
Il Presidente della Pro Loco eletto, a scrutinio segreto, dal Consiglio Direttivo tra i suoi membri, con la maggioranza di almeno la meta’ dei voti più uno, ha la rappresentanza legale dell’Associazione, ha il potere di firmare atti e provvedimenti con potestà di delega. Egli coordina le norme per il regolare funzionamento di tutte le attività e degli organi della Pro Loco; adotta i provvedimenti con carattere di urgenza con l’obbligo di riferire al più presto al Consiglio Direttivo. Ha inoltre tutti i poteri previsti dal presente statuto. Il Consiglio Direttivo dopo aver eletto il Presidente, elegge a maggioranza di voti il Vice Presidente che lo sostituisce in caso di assenza, esercitandone tutte le funzioni.
ARTICOLO 14
Il presente statuto, nell’eventualità che la Pro Loco venga riconosciuta dalla Direzione Regionale del Turismo e del Commercio verrà adeguato alle norme emanate da tale Direzione.
ARTICOLO 15
Il presente statuto sarà trasmesso al Comune di Teor per conoscenza e a tutte le associazioni del Comune.
ARTICOLO 16
Le modifiche al presente statuto sono deliberate dall’Assemblea Generale dei Soci con approvazione di almeno i 2/3 (due terzi) dei votanti
ARTICOLO 17
Lo scioglimento della Pro Loco può essere deliberato da una sessione straordinaria dell’Assemblea dei soci e potrà essere deciso solo con la maggioranza di almeno due terzi dei soci votanti presenti almeno la metà dei soci anche in seconda convocazione. In caso di scioglimento della Pro Loco, il Consiglio Direttivo uscente curerà la destinazione delle somme e dei beni eventualmente residuati al Comune di Teor.
ARTICOLO 18
Per quanto non citato si fa riferimento allo statuto tipo redatto a cura delle Pro Loco Regionali in armonia comunque con le disposizioni di legge vigenti.